
A quindici anni dalla prima, abbiamo il piacere di dedicare una nuova copertina al Quartetto di Cremona, giunto all’ambìto traguardo dei 25 anni di attività. Costantemente in giro per il mondo, l’ensemble porta con sé il suono, la cultura, il carisma e l’estro italiano, dando lustro al bel Paese. Sandro Cappelletto ha incontrato per noi i quattro musicisti raccogliendo pensieri, opinioni e aneddoti.
Grazie alla collaborazione con il Comitato Simone Fernando Sacconi, siamo lieti di tornare a parlare del grande Maestro liutaio nel 130° anniversario della sua nascita (Roma, 30 maggio 1895), ospitando due contributi rivelatori della sua arte e dedizione: L’oracolo di Stradivari di Nicola Arrigoni e i Ricordi di un’allieva di Wanna Zambelli.
Protagonista di Grandi Strumenti è il violino di Tommaso Balestrieri «probabilmente nel miglior stato conservativo tuttora esistente». Di questo magnifico esemplare e del suo autore (nonché delle analogie con il coetaneo e conterraneo Giovanni Battista Guadagnini) ce ne dà conto Andrea Zanrè, da anni impegnato nello studio della liuteria emiliana e mantovana.
Largo al contrabbasso in Archi in Forma: in questo nuovo articolo Giuseppe Ettorre si occupa della ricerca e dell’emissione del bel suono con l’arco, «intendendo per “bello” un suono che ci soddisfi e appaghi, ci permetta di esprimere al meglio le nostre idee musicali e avvolga l’ascoltatore come in un drappo di tessuto prezioso».
Buona lettura e arrivederci al prossimo numero.
Luca Lucibello
Web: Archi magazine - ultimo numero




